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venerdì 24 luglio 2015

LA VAL TREBBIA, SPIAGGE TURCHESI TRA BOSCHI E CANYON

La zona dei meandri (© M. Frova)





Cinquanta chilometri di spiagge incantevoli a un’ora da Milano


La Sardegna in Appennino? Forse il paragone è un po’ ingeneroso… ma per la Trebbia! Per trovare acque trasparenti, azzurre e limpide qui non servono né aerei né traghetti… Scherzi a parte, un bagno in Trebbia è un ‘esperienza magica e non solo per la qualità delle acque. Il fiume è uno dei più puliti d’Italia e lo scenario selvaggio nel quale scorre, soprattutto nell’alta valle, è indimenticabile. Le acque sono sicure e, da giugno a settembre, la loro temperatura è ideale per il bagno (magari a giugno le potreste trovare un pò freschine…). Il luogo per una gita in giornata spettacolare. L’altitudine e la conformazione del territorio, inoltre, rendono il clima estivo, piacevole, caldo ma mai afoso.

Prima del bagno, un po’ di storia…

La valle ha sempre avuto una grande importanza strategica, come testimoniato dai molti castelli e torri di avvistamento disseminati nei borghi o sulle cime delle montagne intorno. Dall’altra parte della valle, infatti, si scende in Liguria. Qui Annibale ha combattutto una battaglia contro i Romani, la Battaglia della Trebbia, nel 218 a.C. Per questa valle è passato il Barbarossa, con il suo esercito, attraversando l’Italia verso nord (e maledicendo questo territorio così impervio, a quei tempi non c’era la strada!).

Nel giugno del 1799 la Trebbia fu teatro di un’altra battaglia, nella quale le truppe austro-russe sconfissero quelle francesi in ritirata verso la Liguria.

Per la Val Trebbia passava una delle vie del sale, percorsi usati Medioevo per trasportare il prezioso elemento dalla Liguria alla Pianura Padana. La valle era attraversata anche da alcuni tragitti della via Francigena, il lungo percorso che seguivano i pellegrini dal nord Europa verso Roma, che nelle valli piacentine si ramificava seguendo vie diverse. I passaggi della via Francigena sono ben segnalati e potete seguire le indicazioni se volete fare qualche passeggiata nei boschi, sulle orme dei pellegrini. Ernest Hemingway attraversò la valle come corrispondente di guerra, nel 1945, se ne innamorò e ci tornò poi per pescare. La storia della valle però, è indissolubilmente legata a Bobbio100Km_Focuson e a San Colombano100Km_Focuson, il monaco irlandese che qui fondò la famosa abbazia.

… e adesso, in acqua!

Le spiagge sono decine, molte sono ben visibili dalla strada che risale la valle. Ve ne segnaliamo alcune, diverse per tipologia e accessibilità. Se come noi vi innamorerete subito di questa valle, vi consigliamo una piccola guida dedicata a queste spiagge: Filippo Tuccimei, Mystic Rivers. Trebbia e Aveto, 2013.

Vitigno. Al km 98,7 della SS45 prendete bivio per Barberino, attraversate il ponte, dopo 500 m trovate un cancello verde sulla destra. Proseguite altri 100 m, c’è una strada campestre chiusa al traffico. Parcheggiate e proseguite a piedi, dopo poco arrivate a una grande spiaggia di ghiaia e sabbia immersa in una natura meravigliosa. È adatta alle famiglie e mai affollata. Vedi Mappa, Spiaggia 1.



LA VAL TREBBIA, SPIAGGE TURCHESI TRA BOSCHI E CANYON  ( www.100kmdamilano.it) 

Cinquanta chilometri di spiagge incantevoli a un’ora da Milano





La Sardegna in Appennino? Forse il paragone è un po’ ingeneroso… ma per la Trebbia! Per trovare acque trasparenti, azzurre e limpide qui non servono né aerei né traghetti… Scherzi a parte, un bagno in Trebbia è un ‘esperienza magica e non solo per la qualità delle acque. Il fiume è uno dei più puliti d’Italia e lo scenario selvaggio nel quale scorre, soprattutto nell’alta valle, è indimenticabile. Le acque sono sicure e, da giugno a settembre, la loro temperatura è ideale per il bagno (magari a giugno le potreste trovare un pò freschine…). Il luogo per una gita in giornata spettacolare. L’altitudine e la conformazione del territorio, inoltre, rendono il clima estivo, piacevole, caldo ma mai afoso.

Prima del bagno, un po’ di storia…

La valle ha sempre avuto una grande importanza strategica, come testimoniato dai molti castelli e torri di avvistamento disseminati nei borghi o sulle cime delle montagne intorno. Dall’altra parte della valle, infatti, si scende in Liguria. Qui Annibale ha combattutto una battaglia contro i Romani, la Battaglia della Trebbia, nel 218 a.C. Per questa valle è passato il Barbarossa, con il suo esercito, attraversando l’Italia verso nord (e maledicendo questo territorio così impervio, a quei tempi non c’era la strada!).

Nel giugno del 1799 la Trebbia fu teatro di un’altra battaglia, nella quale le truppe austro-russe sconfissero quelle francesi in ritirata verso la Liguria.

Per la Val Trebbia passava una delle vie del sale, percorsi usati Medioevo per trasportare il prezioso elemento dalla Liguria alla Pianura Padana. La valle era attraversata anche da alcuni tragitti della via Francigena, il lungo percorso che seguivano i pellegrini dal nord Europa verso Roma, che nelle valli piacentine si ramificava seguendo vie diverse. I passaggi della via Francigena sono ben segnalati e potete seguire le indicazioni se volete fare qualche passeggiata nei boschi, sulle orme dei pellegrini. Ernest Hemingway attraversò la valle come corrispondente di guerra, nel 1945, se ne innamorò e ci tornò poi per pescare. La storia della valle però, è indissolubilmente legata a Bobbio100Km_Focuson e a San Colombano100Km_Focuson, il monaco irlandese che qui fondò la famosa abbazia.

… e adesso, in acqua!

Le spiagge sono decine, molte sono ben visibili dalla strada che risale la valle. Ve ne segnaliamo alcune, diverse per tipologia e accessibilità. Se come noi vi innamorerete subito di questa valle, vi consigliamo una piccola guida dedicata a queste spiagge: Filippo Tuccimei, Mystic Rivers. Trebbia e Aveto, 2013.

Vitigno. 
Al km 98,7 della SS45 prendete bivio per Barberino, attraversate il ponte, dopo 500 m trovate un cancello verde sulla destra. Proseguite altri 100 m, c’è una strada campestre chiusa al traffico. Parcheggiate e proseguite a piedi, dopo poco arrivate a una grande spiaggia di ghiaia e sabbia immersa in una natura meravigliosa. È adatta alle famiglie e mai affollata. Vedi Mappa, Spiaggia 

Informazioni pratiche
Come arrivare
In automobile. 
Autostrada A1 Milano- Bologna, uscita Piacenza Sud. Prendete la Tangenziale Sud di Piacenza, e alla 3a uscita seguite le indicazioni per Bobbio o Val Trebbia.

Punto di partenza

Rivergaro, lungo la SS45 della Val Trebbia. 
L’itinerario si spinge un po’ oltre i 100 km… ma una volta che sarete sulle spiagge, siamo sicuri che ci perdonerete.


Periodo consigliato
Giugno-settembre se volete fare il bagno, altrimenti aprile-ottobre.

Tempo necessario
Una giornata

Adatto a
Tutti. Alcune spiagge sono accessibili facilmente, per altre è necessario percorrere qualche tratto di sterrato, quindi se avete bambini piccoli o anziani al seguito, informatevi sul posto. In ogni caso, portate sempre ciabatte o sandali robusti, e magari anche sedie pieghevoli.

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